Olii essenziali per la pelle, quali e come utilizzarli
Le note aromatiche di molti olii essenziali possono avere anche proprietà eudermiche le loro caratteristiche chimico fisiche si sposano perfettamente con le esigenze della nostra pelle: possono essere usati quindi per la cura del viso e collo ma anche su unghie e capelli.
Queste meravigliose proprietà degli olii vengono espletate a condizione che siano utilizzati correttamente: mai usarli puri sulla pelle, attenzione ad evitare il contatto con occhi, bocca, naso e mucose, eccezion fatta per il Tea Tree Oil che può essere usato in zone cirscritte come l’Herpes Labiale o micosi delle unghie.
Infine è necessario porre attenzione a quegli olii foto-sensibilizzanti come ad esempio Bergamotto, Carvi, Cumino, Limone, Pompelmo, Santoreggia; è opportuno pertanto non esporsi al sole dopo il loro utilizzo.
Gli oli essenziali devono essere diluiti in in una sostanza affine come le creme neutre, oli vegetali o bagnoschiuma disperdente.
Saranno quindi sufficienti 8/15 gocce di dell’olio essenziale preferito in 150ml di bagnoschiuma disperdente, mentre per il pediluvi si può usare 3/5 gocce sempre con il disperdente.
Gli Olii possono diventare con un alleato prezioso per la pelle del viso: Camomilla, Incenso e Legno di Rosa per la pelle secca, Mirra , Rosmarino e Salvia per la pelle mista, Basilico, Cajeput e Vetiver per la pelle grassa, infine Carota e Rosa Damascena per la pelle devitalizzata: sono sufficienti 8/10 gocce dell’olio in un barattolo di crema neutra da 50 ml o olio vegetale base.
Un’ulteriore applicazione può esercitare effetti benefici anche su capelli e unghie e unghie; per una chioma devitalizzata e fragile si può miscelare in 50 ml di olio di Argan 20 gocce di olio essenziale di Palmarosa, 20 di Salvia, 10 gocce di Carota: la miscela così ottenuta verrà frizionata sul cuoio capelluto e capelli umidi , tenuta poi in posa 20 minuti, per poi procedere al lavaggio con lo shampoo.