Capelli in estate : impacchi e maschere

I capelli in estate, che grandi litigi! Due sono i fattori di pericolo a cui occorre prestare attenzione per la salute dei capelli: la salsedine del mare e il cloro delle piscine.
«Il nostro capello possiede una struttura molto equilibrata e delicata -spiega Claudia Cecchetto, la responsabile della nostra erboristeria e bottega bio Albero Magico-, e se viene esposto all’azione corrosiva delle sostanze chimiche o all’impatto di sale e sole insieme, allora si rovina facilmente. Esistono però dei prodotti naturali che possono ridare luce e morbidezza alla nostra chioma, con risultati che durano nel tempo».

Sono da evitare invece certi prodotti che, pur donando sul momento effetti appariscenti, nel giro di poche ore lo lasciano molto provato, e se usati di frequente deteriorano il capello, a causa del loro contenuto di siliconi e lucidanti di sintesi.

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Ma quali sono i prodotti giusti da scegliere per dare forza e lucentezza alla nostra chioma?
«Sicuramente sono diversi da quelli che utilizziamo in inverno -continua Claudia Cecchetto-. Innanzitutto, per chi passa le giornate in riva al mare, prima di andare in spiaggia, è preferibile applicare sui capelli l’olio di Argan, di macassara o di mandorle senza profumi, o il classico olio protettivo per i capelli che si trova nella linea solari naturali, mentre dopo il lavaggio serale si può avvolgere i capelli in un impacco di olio di karité, dall’effetto nutriente, oppure di prodotti a base di olio di dattero, che è un lucidante naturale.
Per chi frequenta la piscina, poi, possono presentarsi problemi di secchezza della cute, pruriti e irritazioni: in questo caso per la detersione è ideale utilizzare prodotti a base di oli vegetali anziché schiumogeni, e magari fare una maschera di olio di mandorle prima dello shampoo. Se la cute soffre di eczema, eccesso di sebo o forfora, sono ottimi gli impacchi, ripetuti ogni 20 giorni, di argilla verde o di henné neutro (che non tinge). Entrambi si applicano a capello sporco ed asciutto. L’henné neutro va versato nella misura di 100 grammi in un recipiente di vetro con dell’acqua calda, mentre per l’argilla si usa la stessa proporzione ma in acqua fredda. L’impasto deve risultare omogeneo e liscio come un fango e non troppo liquido. Entrambi vanno mescolati con un mestolino di legno perché col metallo si ossidano. L’applicazione ciocca a ciocca è indicata sulle lunghezze ma senza trascurare la cute. Alla fine i capelli vanno avvolti in un cellophane e lasciati in posa per circa un’ora. Questo trattamento serve per detergere, disinfiammare e ristabilire la cute grazie ai sali minerali preziosi per il cuoio capelluto».

E’ utile sapere anche che tutti gli shampoo per capelli sono da diluire in un bicchiere d’acqua prima dell’uso, in modo da non aggredire la cute con l’applicazione diretta. E’ bene inoltre osservare la reazione dei nostri capelli a contatto con spume, lucidanti e lacche convenzionali ed eventualmente sostituire questi prodotti con sostanze naturali più adatte al nostro caso.

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